Fava

27 GENN 004È un legume coltivato da oltre 5000 anni nell’area del Mediterraneo; si consuma prevalentemente il seme essiccato (fave secche) ma la fresca è molto apprezzata, anche se la stagione ottimale di maturazione è molto breve. Il baccello è diritto, piuttosto largo e lungo più di 10 centimetri. All’interno si trovano i semi (da 2 a 10 per baccello) di colore verde grigio, di forma irregolare, tendenzialmente quadrangolari, con tegumento (pelle) abbastanza resistente.

Come il pisello, anche la fava soffre il caldo e matura velocemente, indurendosi. Perciò va conservata in frigorifero alla temperatura di 8-9°C.

La fava è molto adatta anche per il congelamento: la scottatura deve però essere più lunga (2-3 minuti) rispetto a quella necessaria per il pisello, in quanto i semi sono più grossi.

Anche per il valore alimentare vale lo stesso discorso dei piselli; le fave contengono proteine, carboidrati, minerali (fosforo, magnesio e ferro) e vitamine del gruppo B. Però la fava contiene anche alcune composti (i glucosidi vicina e convicina) che possono indurre una malattia, il favismo, nei soggetti geneticamente predisposti. È chiaro che in questi casi, che per fortuna sono rari e ben riconoscibili, il consumo di fave sia fresche che congelate o essiccate va evitato.

Fava

Acqua79 g
Fibre5 g
Proteine4 g
Grassi0.8 g
Glucidi7.7 g
Vitamina A11 μg
Vitamina C24 mg
Vitamina B10.2 mg
Vitamina B20.1 mg
Calcio23 mg
Ferro1.8 mg
Potassio323 mg
Sodio12 mg
Apporto energetico15 kcal
i valori si riferiscono a 100g di parte commestibile.